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L’importanza del valore patrimoniale nelle attività online

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Coloro che vogliono cominciare a lavorare online si domandano sempre quanto sia effettivamente possibile guadagnare con un sito, quanto tempo ci vuole e così via. Fondamentalmente, queste persone stanno cercando di capire se sia il caso di abbandonare il loro attuale impiego full time per un lavoro, ugualmente a tempo pieno, su Internet.

Un errore che la maggior parte delle persone commette, quando cerca di trovare delle risposte a tale domanda, è quello di trascurare l’importanza del valore patrimoniale. In altre parole, quando si apre un blog o un sito, al di là delle entrate mensili, si guadagna anche un certo valore patrimoniale, dal momento che il blog o il sito sono un bene che può essere rivenduto in seguito.

La stessa cosa non si può dire di uno stipendio derivante da un lavoro di ufficio. È vero che si ricevono una somma di denaro ed alcuni altri benefici, ma niente di più.

Facciamo qualche esempio numerico per spiegare meglio il concetto.

Supponiamo che una persona lavori in un ufficio dalle 9 alle 17, con uno stipendio di 1.500€ al mese. Questa stessa persona ha creato un sito qualche tempo fa, e se avesse modo di dedicarsi ad esso a tempo pieno ne ricaverebbe circa 1.000€ al mese. Fare ambo le cose nello stesso momento non è possibile, dato che entrambe richiedono un impegno a tempo pieno.

Qual è la scelta migliore? La maggior parte delle persone direbbe il lavoro d’ufficio, perchè si guadagna il 50% in più. Dopo un anno, il lavoro d’ufficio frutta 18.000€, mentre il sito web solo 12.000€.

Il problema di questo ragionamento è  che si trascura il valore patrimoniale del sito.

Un sito che fa guadagnare denaro è  come una piccola impresa. Ha un suo valore di mercato, che è proporzionale alla somma di denaro che si prevede che il sito stesso guadagnerà negli anni a venire. La giusta valutazione viene fatta con un metodo chiamato “Discounted Cash Flow“, ma per semplicità potete usare un multiplo moltiplicato per le entrate mensili.

I siti di fascia bassa tendono ad essere venduti ad un valore pari a 12 volte il loro rendimento mensile, mentre i siti più importanti per qualcosa come 48 volte il loro rendimento. Anche considerando il multiplo più basso, quindi, il sito del nostro esempio precedente avrebbe un valore di circa 12.000€. Se la persona decidesse di vendere il sito, dopo un anno le sue entrate totali ammonterebbero a 24.000€, ossia il 33,33% in più di quanto avrebbe guadagnato con un lavoro d’ufficio.

Quando valutate l’ipotesi di lavorare con i blog o i siti internet, quindi, ricordatevi che, oltre alle entrate mensili, guadagnerete anche un certo valore patrimoniale.

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